Il ricordo di un caro collega ...
Dal 16 agosto 2013 Lanfranco non c'è più, ci ha lasciati un collega sincero, un collega veramente amico.
Ci siamo conosciuti fin dagli anni '70, quando il Centro Chimico NBC e lo Stabilimento NBC stavano ancora in Via Scarpa a Roma ed insieme ci siamo trasferiti nella nuova sede di Civitavecchia.
I viaggi in treno da giovani pendolari entusiasti e fiduciosi... e Lui che si leggeva in inglese il libro di Tolstoi.
È stato un uomo di grande cultura, a parlare con Lui c'era solo da imparare ed era di una trasparenza di sentimenti e di manifestazioni di sincerità che spesso diventavano ingenuità. Non aveva mai secondi fini, né riusciva a vederli in altri e spesso si confidava deluso.
Penso e sono sicuro che avrebbe voluto essere ricordato per la sua tolleranza verso amici e subordinati, per la sua disponibilità verso i superiori e non per i molteplici incarichi, anche importanti, sia a livello nazionale che internazionale, che ha saputo affrontare con la massima professionalità.
La fisica e la matematica erano il suo pane, ...mi sorprendeva sempre quando, senza carta e penna o calcolatrice, si districava con semplicità di calcolo tra portate e velocità di flusso, tra concentrazioni ed efficienze di filtrazione.
Con Lui si poteva parlare di arte, di sport, di economia o vini d'annata ... non ti deludeva mai e ne restavi affascinato.
Caro amico e collega, ti salutiamo tutti e ti teniamo, ricordandoti commossi, nel nostro cuore e, quando ne avremo l'occasione, parleremo sempre volentieri di te.
Sandro Correnti
(da NVS n.2-3-4 /2013 pag.18)