(da Youtube)
Il ruolo del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito Italiano. Attraverso innovazione costante e impegno quotidiano, lavorano per garantire la sicurezza e l’efficienza delle operazioni militari.
00:00 Ingegneria Meccanica, delle Telecomunicazioni, Elettronica
04:36 Ingegneria delle Telecomunicazioni
07:43 Ingegneria Meccanica, Elettronica
09:43 Chimica, Fisica, Biologia, Ingegneria Chimica, Ambientale
14:34 Ingegneria delle Telecomunicazioni
15:45 Ingegneria Meccanica
16:57 Architettura, Ingegneria Civile
18:33 Ingegneria Elettronica
20:19 Chimica, Biologia
22:18 Ingegneria Elettronica, Informatica

Questa mattina alle ore 8.30, la Commissione Difesa della Camera dei Deputati, in merito all'"indagine conoscitiva sulla difesa cibernetica: nuovi profili e criticità", ha svolto l'audizione del direttore della Direzione informatica, telematica e tecnologie avanzate (TELEDIFE) del Ministero della Difesa, Ten. Gen. ing. Angelo Gervasio.

Origini
Il ruolo degli Ingegneri dell'Esercito ha origini molto lontane. Si deve risalire, infatti, al 4 luglio 1752, quando Sua Maestà Re Carlo Emanuele III dichiara che "...gli Ingegneri Militari debbano considerarsi per un corpo militare..."
Storia recente
Il Corpo degli Ingegneri trae origine dai Servizi Tecnici delle diverse Armi, formati a partire dal 1910 per l'Arma di Artiglieria, nel 1930 per il Servizio della Motorizzazione e nel 1960 il Servizio Tecnico Chimico Fisico, del Genio, Geografico, e delle Trasmissioni.
(approfondimenti)
La legge 20 settembre 1980 istituisce il ruolo del Corpo Tecnico nel quale sono riuniti i ruoli dei singoli Servizi Tecnici quindi, con circolare SME del 1981, si forma il Corpo Tecnico dell'Esercito i cui ufficiali svolgono la loro attività nei settori ricerca e sviluppo, revisione e mantenimento dei materiali in servizio, formazione ed aggiornamento professionale del personale tecnico civile e militare ed inoltre prendono parte a gruppi di lavoro in Italia e all'estero.
Il 1° gennaio 1998 (DL n° 490 del 30 dicembre 1997) il ruolo del Corpo Tecnico assume la denominazione di ruolo normale del corpo degli Ingegneri dell'Esercito.
Festa
Il 9 ottobre, anniversario dell'unificazione dei Servizi Tecnici dell'Esercito (9 ottobre 1980).
Patrono
Beato Francesco Faà di Bruno (ricorrenza 25 settembre).
Onorificenze
Il 21 novembre 2022 il Corpo degli Ingegneri è stato insignito della Croce d'Oro al Merito dell'Esercito.
I Capi del Corpo
Dal 1910 a oggi si sono succeduti a capo dei Servizi Tecnici e dei Corpi (Tecnico e Ingegneri) numerosi Ufficiali Generali che, con le loro opere e il loro ingegno, hanno dato lustro alla Forza Armata, fulgidi esempi di amor patrio ed estrema competenza tecnica. In questo articolo un riepilogo dei loro nomi.
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ARRUOLAMENTO
Il Corpo degli Ingegneri è costituito esclusivamente da Ufficiali in possesso di laurea.
L'arruolamento nel Corpo degli Ingegneri dell'Esercito, attualmente, può avvenire in 3 modi:
Forma di arruolamento | Tipo concorso | Requisito di ammissione | Status | Grado | Note |
Accademia Militare di Modena e Scuola di Applicazione di Torino | Ammissione ai Corsi regolari dell'Accademia di Modena | Diploma di Scuola Secondaria di II grado | Ufficiale in Servizio Permanente Effettivo, Ruolo Normale | Allievo a Modena, Sottotenente a Torino, Tenente al conseguimento della Laurea presso il Politecnico di Torino | Gli allievi seguono un piano di studi conforme ai vari indirizzi di laurea delle facoltà di ingegneria: elettronica, delle telecomunicazioni, informatica, meccanica e civile/edile |
Corcorso a Nomina Diretta Ufficiali in Servizio Permanente Effettivo (SPE) | Nomina Diretta | Laurea in Ingegneria o altre discipline scientifiche (vds. Bando) max 32 anni | Ufficiale in Servizio Permanente Effettivo, Ruolo Normale | Tenente | |
Concorso per Ufficiali a Ferma Prefissata (UFP) | Nomina Diretta con ferma prefissata | Laurea in Ingegneria o altre discipline scientifiche (vds. Bando) max 38 anni | Ufficiale Ausiliario del Ruolo Normale | Tenente | Il periodo della ferma è di 30 mesi (incluso il periodo formativo a Modena di 12 settimane) |
FORMAZIONE
A seconda della forma di arruolamento, la prima fase della formazione viene adattata alle specifiche esigenze della Forza Armata e alle specializzazioni ottenute nel corso degli studi universitari. Di norma tutti gli Ufficiali del Corpo in servizio permanente, oltre alla laurea, conseguono almeno un master di II livello presso le Università convenzionate.