
Ci è appena giunta una triste notizia: il collega e consigliere ANUTEI Enrico SETACCIOLI è deceduto stamattina all'Ospedale di Viterbo dove era ricoverato da qualche giorno.
Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze da parte di tutti gli amici e colleghi dell'ANUTEI che hanno avuto l'onore e il piacere di conoscerlo.
Le esequie si terranno domani 23 aprile 2024 alle ore 15 presso la Chiesa di S.Lucia Filippini di Tarquinia, in via Tirreno, 59.
Per eventuali messaggi di vicinanza, l'indirizzo della famiglia Setaccioli: via Rosselle, 15 - 01016 Tarquinia (VT).
Il saluto dell'amico Giorgio Seccia
Il 22 aprile scorso ho perduto un amico, un amico sincero, Emico Setacciali.
Enrico non era un militare. Assunto come coadiutore nel gennaio del 1978 nell'organico dell'allora Sta bilimento Militare Mate1iali Difesa NBC, dove ininte1rnttamente ha prestato servizio ricoprendo diversi incarichi, Gestione dei Mate1iali, Governo del Personale, Segreteria particolare quando dalla fusione di due Enti viene costituito il Centro Tecnico Logistico Interforze NBC.
Lo spirito di servizio che lo animava, unito ad un carattere attento e partecipe, lo ha portato ad avere un non comune senso di appartenenza, familiarità e competenza con le funzioni dell'Ente e con gli Ufficiali ingegne1i che le esercitavano. Del tutto naturale, quindi, l'accettazione della sua domanda di adesione all'ANUTEI di cui, peraltro, è stato eletto membro del Consiglio Nazionale.
Di facile parola, se eccessiva in ambito conviviale, la mutava in sobria, appropriata nei contenuti , con vincente, quando, in favore dell'Ente, risolveva annose e complesse pratiche burocratiche nel corso di colloqui con funzionari, anche apicali, dell'Amministrazione . Seppure convinto della opportunità di adottare determinati compmtamenti e iniziative, non esitava a rispettare quelli dettati dalla linea gerar chica. Quando nelle pieghe neghittose e vischiose dell'ambiente si manifestavano maldicenze e irrisioni, Enrico non se ne curava, forte del suo temperamento tollerante e autoironico.
Per i risultati conseguiti, per i pregi caratteriali, unitamente a quelli propri di una persona piena di uma nità, gli sono stati conferiti encomi eper ultimo è stato insignito della nomina di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana .
Infine, alla soglia dei settant'anni, da nonno felice e da appassionato cultore delle tradizioni di Tarquinia, sua città natale, stava godendo la pensione, maturata nel 2019, quando una improvvisa infermità lo ha rapito all'affetto della famiglia, alla cordialità semplice e aperta dei soci del!'ANUTEI e anche alla mia franca e schietta amicizia, purtroppo.
Ciao Righetto.
(da NVS-TCV n.2/2024)